“Oggi nel Pankisi ci sono parecchi giovani che hanno grandi progetti, che pensano al proprio futuro, alla propria professione futura e stanno lavorando duramente per questo. Loro stanno studiando bene e stanno facendo tutto il possibile per raggiungere i propri obiettivi.
Gli studenti Kist sono riconosciuti ovunque e sempre per il loro successo. Gli studenti Kist prendono voti alti nelle scuole o negli esami nazionali ogni volta.
Ma oggi, ho una domanda: quanto sono sicuri loro nelle loro case, dove le forze speciali vengono di notte (alle 3 in punto) e uccidono giovani innocenti senza spiegazioni?
Sono più di 2 secoli che i Kist vivono nel Pankisi, eppure non ci sono casi in cui i Kist hanno fatto qualcosa di male che fosse dannoso per la Georgia. I Kist sono famosi da sempre per la loro ospitalità e coraggio.
Loro sono menzionati da poeti e scrittori nelle loro opere. Loro erano sempre meritevoli di rispetto per le loro tradizioni, per la loro audacia.
Oggi, il Pankisi è diventato per tutti una zona pericolosa.
Cosa abbiamo fatto noi per essere sui titoli delle riviste e dei giornali? Perché succede che i Kist sono ricordati come terroristi? Qual è la nostra colpa per cui il governo uccide i nostro giovani?
La Georgia è la nostra madrepatria, è un luogo in cui siamo nati e cresciuti, ma oggi i nostri vicini non ci lasciano vivere qui serenamente.
I Kist non amano la Georgia meno dei georgiani. A loro non interessa meno degli altri. I Kist combatterono nelle Guerre in Abcasia. I Kist sempre provarono a difendere la propria madrepatria dai nemici.
Noi non siamo terroristi. Il governo sta provando a renderci terroristi, con il suo comportamento.
Oggi noi saremo uniti e superemo questo, ma ciò non significa che tutto finirà qui. No!
Noi abbiamo bisogno di equità e di sicurezza. Noi non siamo sicuri, io non sicura che domani loro non verranno e mi uccideranno, o altra gente innocente. Il Pankisi non è estremo e i Kist meritano di vivere equamente e in modo sicuro.
Basta uccidere i Kist!
Noi non siamo terroristi!!!”
Eliza Tokhosashvili, 22 Febbraio 2018.
#NonCosìSpaventosoComeDicono #PankisiTimes
Articolo originale al link: http://www.pankisitimes.com/2018/02/10/how-safe-are-we-today-by-eliza-tokhosashvili/